LA SETTIMANA IN PARLAMENTO: 25 – 31 LUGLIO 2022

La Settimana in Parlamento

Nella seduta di lunedì 25 luglio si è svolta la discussione generale dei seguenti provvedimenti: legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021; conversione in legge del decreto 21 giugno 2022, n. 73, recante misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali.

Nella seduta di martedì 26 luglio l’Assemblea ha approvato la legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021; il disegno di legge, già approvato dal Senato, contiene una serie di importanti misure. In materia di concessioni balneari, proroga al 31 dicembre 2023 l’efficacia delle concessioni demaniali e dei rapporti di gestione per finalità turistico ricreative e sportive”, prevedendo una delega al Governo per il riordino della materia delle concessioni demaniali marittime. Saranno anche previsti indennizzi per i concessionari uscenti. In materia di gas, il decreto punta a valorizzare con una serie di disposizioni le reti di distribuzione degli enti locali e rendere più veloci le procedure per le gare. In materia di colonnine di ricarica si prevedono procedure competitive, trasparenti e non discriminatorie, nel rispetto del principio di rotazione. 

Mercoledì 27 luglio la Camera ha approvato il decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, recante misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali (cosiddetto decreto semplificazioni fiscali​). Il provvedimento passa all’esame dell’altro ramo del Parlamento ed è stato ampiamente modificato nel corso del passaggio parlamentare, attraverso una trentina di emendamenti approvati dalle commissioni Bilancio e finanze di Montecitorio, tra i quali quelli in merito al meccanismo della cessione dei crediti legati ai bonus edilizi (con un’ulteriore cessione in arrivo) e la questione del ‘de minimis’ legata ai crediti d’imposta concessi alle imprese per l’acquisto di energia, ma anche lo stop alla stampa di registri contabili, libri giornale e inventari, e la possibilità di utilizzare il modello F24 per qualunque pagamento.

Successivamente l’Assemblea ha approvato le Relazioni della Giunta per le autorizzazioni sulla applicabilità dell’articolo 68, primo comma, della Costituzione, nell’ambito di un procedimento civile nei confronti di Roberto Occhiuto (deputato all’epoca dei fatti) e del deputato Mulè. 

Infine la Camera, dopo aver esaminato gli ordini del giorno presentati, ha approvato il conto consuntivo della Camera dei deputati per l’anno finanziario 2021 ed il progetto di bilancio interno della Camera dei deputati per l’anno finanziario 2022.

Nella seduta di giovedì 28 luglio la Camera ha approvato in seconda deliberazione, a maggioranza assoluta dei componenti la proposta di legge costituzionale: Proposta di legge costituzionale d’iniziativa popolare: Modifica all’articolo 119 della Costituzione, concernente il riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall’insularità (Approvata, in prima deliberazione, dal Senato e dalla Camera e approvata, in seconda deliberazione, con la maggioranza assoluta dei suoi componenti, dal Senato).

Il provvedimento è stato approvato con 412 voti, nessun contrario, un astenuto. La proposta di legge, d’iniziativa popolare, modifica l’articolo 119 della Costituzione, quello che regola l’autonomia finanziaria di Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni. Il nuovo comma inserito all’articolo 119 recita: “La Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’Insularità”.

A seguire ha esaminato la relazione al Parlamento predisposta ai sensi dell’articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243. E’ seguito il relativo dibattito, al termine del quale la Camera ha approvato a maggioranza assoluta dei componenti una risoluzione.

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